Male di vivere, ansia, Indifferenza e Montale
Siamo nell’epoca dell’ansia e del mal di vivere. Montale ci aiuta a descrivere queste emozioni con la sua poesia, suggerendoci una soluzione.
Spunti e appunti LetterariamentePop
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Siamo nell’epoca dell’ansia e del mal di vivere. Montale ci aiuta a descrivere queste emozioni con la sua poesia, suggerendoci una soluzione.
“Oggi voglio stare solo”. Ti è mai capitato di aver voglia di isolamento? Di stare solo con te stesso e con i tuoi pensieri? A Petrarca sì, scopriamo perché.
Cerchiamo emozioni nelle poesie sfortunate, quelle lontane dalle luci della ribalta antologica: Umberto Saba, Lina e il loro amore.
Dove?
Dove sono finiti?
Tutti quei salve,
i buongiorno,
i buonasera,
i come stai?
con la voglia
di saperlo davvero.
Da dove deriva la parola “sincero”? Cosa ha a che fare con le Yankee Candle? Riscopriamo la sincerità con l’aiuto di Alda Merini.
Chi dunque sei, tu, che leggi esploratore questi versi, pronto a deciderne gogna o altare?
Cosa hanno in comune il detto “saper far legne”, il palo della cuccagna e Alda Merini? Il rispetto per la natura e per i suoi infiniti doni.
Le parole alle volte vivono di vita propria. Ma dove vivono di preciso le parole? Scopriamo insieme a Montale e alla sua poesia “Le parole”.
Parte del Tutto senza cui non c’è Niente. Donne: uniche braccia da cui farsi accudire con semplice, innato, gratuito, puro, Amore.
Da dove deriva il modo di dire “umore nero”? Scopriamolo insieme a Giuseppe Ungaretti e alla sua poesia “Natale”.
Parole sfuggite tra le pieghe delle lenzuola quando ieri in dormiveglia il mondo si offuscava, inconsapevole preda dei futuri sogni in attesa
Fuoco: incantatore di sguardi perduti viventi in un presente di novelle paure.
Ma le canzoni di Sanremo sono davvero trite e ritrite? Sono davvero tutte uguali? Umberto, salvaci tu con le tue poesie!
È lo scoprire che altri
prima di te
han patito
ciò che tu stai patendo ora.
Ti auguro sorrisi
accesi come candele
mangia fumo,
mangia lacrime,
mangia tristezza,
mangia amarezza.
Ti xe ancora qua,
Venexia mia,
dietro a ogni sguardo,
dentro al me sospirar.
Forse il trucco
è proprio questo:
vivere il presente
scordando tutto il resto.